AL PACINO è tornato

Dopo qualche anno di assenza (ultima presenza nel 2010 quando aveva portato in Laguna il documentario Wild Salomè) è tornato alla Mostra del Cinema Al Pacino.

Con un look total black completo di occhiali da sole, che si toglie subito sbarcato per sorridere cordialmente ai fotografi, ricorda senz’altro più John Milton de L’ Avvocato del diavolo che Tony Montana, ma la volontà di premiare col calore della sua iconica presenza i suoi tantissimi ammiratori cancella i segni del tempo.. Ad una domanda su una crisi di mezza età risponde ridendo “il mio aereo deve ancora atterrare!”

Due i film che è venuto a presentare: in Concorso Manglehorn di David Gordon Green storia di un uomo comune con un passato difficile, mentre fuori dalla competizione è in The humbling dell’amico Berry Levinson (Rain Man, Sleepers) nel ruolo di un attore teatrale in crisi esistenziale.

Altra icona del cinema dal fascino senza tempo, Catherine Deneuve ha presentato insieme alla figlia Chiara Mastroianni e alla conturbante Charlotte Gainsbourg 3 Coeurs di Benoit Jacquot, che tra commedia sentimentale e melodramma non ha del tutto convinto la critica.

Fuori Concorso l’opera corale diretta tra gli altri da Guillermo Arriaga, Emir Kusturica, Amos Gitai, Mira Nair e Álex de la Iglesia Word with Gods: 9 storie percorse dal filo conduttore della religione declinata in altrettanti diversi aspetti.

 La sezione Orizzonti ha proposto l’italiano Senza nessuna pietà di Michele Alhaique, giovane attore passato dietro la macchina da presa per dirigere Pierfrancesco Favino e Greta Scarano in un dramma esistenziale dalle sfumature noir, e dalla Germania Goodbye Mommy in bilico fra horror e storia familiare in cui due bambini di 9 anni sono alle prese con una mamma che non sembra più la stessa.

Ammirazione, ipse dixit, recensioni a caldo e qualche rammarico da mancati party nella nostra galleria dei tweet di giornata:

‏‪@aldavanzan

‪#Venezia71 Il Sabato della Mostra, finalmente un po’ di gente che tira tardi. Era ora

‏‪@lucaliguori

Grande sorpresa di ‪#Venezia71 Goodnight Mommy, l’horror austriaco prodotto da Seidl. Brividi, colpi di scena e tanta violenza

 

‏‪@AntonellaFallet

#‪#venezia71 ‪#socialredcarpet Visto The humbling. Ripeto: Al Pacino è un grande attore.

 

‪@fpontiggia1

Potrebbe essere la ‪#Mostra dei miracoli. Tre italiani di valore in ‪#Concorso. (Non eravamo nati) ‪#Venezia71

‪@V4leP

‪#senzanessunapieta ‪#favino spacca il culo a tante interpretazioni festivaliere internazionali boriose e artefatte. ‪#venezia71

A Domani!

3 risposte a “AL PACINO è tornato

      • Se ti va, poi fammi sapere come l’hai trovato. Se invece non dovessi più sentirti, per me avertelo fatto scoprire é già una grande soddisfazione. Grazie a te per la risposta! : )

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